Come abbandonare la dipendenza da Petrolio grazie a Eolico e Fotovoltaico

I media non cessano di segnalare la crescente intensità delle emissioni di CO2 in atmosfera e la sua responsabilità diretta per la creazione dell’effetto serra, che sta cambiando le condizioni ambientali e minacciando in un futuro non troppo lontano la stessa civiltà attuale. Tuttavia, appare molto evidente che, nonostante tutto questo allarmismo, l’attività di estrazione dei combustibili fossili quali carbone, petrolio e gas non sembra conoscere crisi.

D’altra parte, una fetta di produzione di energia su scala globale dipende dalla tecnologia nucleare che, nel suo stato attuale, non offre sufficienti garanzie di sicurezza a causa della generazione di rifiuti che comportano un alto grado di pericolo e soprattutto un forte potenziale di degrado ambientale per le generazioni future. Tuttavia, ci sono numerosi dibattiti tra coloro che vogliono frenare il deterioramento ambientale proponendo delle alternative alla dipendenza dal petroli, che consentano la parziale sostituzione delle energie fossili attraverso l’uso di energie naturali e non inquinanti, e tra chi invece sostiene che l’uso di queste tecnologie non sia efficiente quanto quelle provenienti da combustibili fossili. Di fronte a questa situazione, e alla ricerca di fonti energetiche alternative a quelle utilizzate principalmente e, soprattutto sicure, vengono proposte nuove tecniche che, in alcuni casi, derivano da ipotesi che sono state in vigore per molti anni.

Fotovoltaico

Al momento, dunque, l’energia primaria consumata su larga scala globale dipende fortemente dalle fonti di energia fossile: petrolio, gas naturale e carbone. Allo stesso tempo, è stato osservato che l’energia idraulica sembra aver raggiunto il suo massimo utilizzo e che pesa meno nella composizione generale del consumo energetico. D’altro canto, le statistiche attuali mostrano una scarsa crescita del consumo di energia nucleare, tranne in Cina, dove è concentrata la maggior parte delle centrali nucleari in costruzione, e un piccolo aumento di energia da biomassa. Per completare lo scenario energetico su scala globale, vi è un basso tasso di consumo di energie rinnovabili, come solare, eolica e geotermica, spesso a causa dei costi che in passato erano accessibili a pochi.

Tuttavia, oggi, il fotovoltaico e l’energia eolica stanno diventando sempre più economiche e più abbondanti, tanto che sono in procinto di soppiantare completamente i combustibili fossili in tutto il mondo entro due decenni, il cui tempo dipende principalmente dalla politica. Per fortuna, però, la protesta di alcuni politici sulla necessità di costruire nuove stazioni per l’estrazione di carbon fossile sembra piuttosto singolare. La realtà è che l’ondata sempre più crescente degli impianti fotovoltaici e dell’energia eolica offre una grande possibilità a tutti di evitare pericolosi cambiamenti climatici che potrebbero coinvolgere non solo le generazioni future, ma anche quelle attuali.

L’installazione di pannelli fotovoltaici isolati o autonomi è un’ottima opportunità a portata di tutti, nonché il primo passo per iniziare ad abbandonare la dipendenza da petrolio. Alcuni impianti fotovoltaici, inoltre, possono essere integrati con una turbina eolica per avere un ulteriore apporto di energia nei mesi in cui i raggi solari sono meno forti e diretti; di conseguenza, viene ricevuta una minore quantità di radiazione solare rispetto ai mesi primaverili ed estivi. Tuttavia, sebbene un’installazione ibrida (energia solare + energia eolica) può richiedere dei costi iniziali cospicui, nel tempo si rivelerà economicamente efficiente per l’energia ottenuta

Un impianto del genere dovrebbe essere installato solo in luoghi in cui vi è un alto numero di giorni di vento all’anno, ovvero almeno il 70% per ricavare il massimo dei vantaggi. Altrimenti, sarà più proficuo approfittare di questo investimento per aumentare, ad esempio, il numero di pannelli solari. È importante sapere anche che non va bene qualsiasi tipo di vento, poiché per ottenere una buona generazione di energia eolica è necessario che la velocità del vento sia media e costante. Vento troppo alto e irregolare farà sì che la protezione della turbina eolica attivi l’arresto di sicurezza e anche se le pale girano, la turbina non produrrà energia.

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